Partenza da Chioggia alle 6.00 alla volta di Cison Valmarino (TV) per disputare la 2° edizione del Trail del Ricordo, Trail autogestito da amici, in ricordo di Stefano Michelutto, sfortunato atleta del Luogo.
Sono arrivato alle 7.40 al caffè Biorka a Cison di Valmarino, punto di ritrovo, di partenza e di arrivo della corsa.
Dopo aver parcheggiato l’auto, mi sono recato al banco per firmare la liberatoria, ho impresso la mia firma sul cartellone del Ricordo per Stefano, (la partecipazione era gratuita, chi voleva poteva contribuire con un offerta libera).
Qui gli organizzatori, hanno fatto presente che a causa delle forti piogge dei giorni precedenti che hanno reso alcune parti del percorso scivolosi e pericolosi, hanno deciso di decurtare e modificare il percorso di corsa da km. 21 a Km.19 circa, per garantire l’incolumità dei partecipanti, mentre il percorso dei 12 non ha subito pressoché grosse variazioni.
Alle 8.40, dopo il minuto di silenzio e di commozione in ricordo di Stefano, con lo striscione di partenza sorretto dai genitori di Stefano, siamo partiti accompagnati da una leggera pioggia.
Qui sotto la Descrizione del percorso dei 19 Km.
(Tratto dal Blog di Pasteo-Runners)
http://pasteo-runners.blogspot.it/
Il percorso parte dal parcheggio del caffè Biorka e dopo un breve passaggio nel centro abitato di Cison, prosegue lungo la nota Via Maestra, antica strada sterrata che collegava Follina a Vittorio Veneto. All’altezza del Borgo di Mura, dopo una prima salita percorribile, ci avventuriamo in un passaggio attraverso un bosco di castagni con pendenze più impegnative, per inoltrarci in un tratto selvaggio di puro trail con ampie vedute verso est, dove ammirare passo S.Boldoe Monte Cimone.
Siamo in località “Pian dee Muse” (s.l.m. 720), svoltiamo a sinistra e dopo un breve tratto di strada sterrata in discesa svoltiamo a destra per prendere una mulattiera con vista panoramica sul versante del Rifugio dei Loff (km 6). Siamo in località Forca, prendiamo il sentiero dei Malvidai: tratto con saliscendi impegnativi. La discesa ci riporta a Cison, percorriamo un breve tratto della Via dell’Acqua dove, attraversando la strada principale che conduce al Bosco delle Penne Mozze, ci si sposta sul versante sinistro della montagna. Siamo nei pressi della Baita le Grotte, da qui ci si avventura nel sentiero San Gaetano. E’ circa il 12° km, si riprende a salire ammirando panorami mozzafiato e ampie vedute sulle Prealpi Trevigiane. Lungo il sentiero si raggiunge la quota di 700 s.l.m.. Siamo in località Bosco Impero, sopra il borgo di Cison di Valmarino, saranno un susseguirsi di sali scendi a condurci in località Rive. Si riprende a salire lungo il sentiero di Villa Mary, un bivacco posto a 580 s.l.m., siamo in cresta e possiamo ammirare nuovi scenari. La discesa ai piedi di Castelbrando attraverso gli ulivi ci riporta all’arrivo (km 19 circa). Percorso splendido, ma impegnativo. Adatto solo a podisti adeguatamente preparati e soliti a escursioni di Trail Running.
I numeri :
250 circa i Partecipanti.
Lunghezza percorso19 km circa
Difficoltà: medio-alta
Aumento di quota: 1131 metri
Perdita di quota: 1122 metri
Quota minima: 240 metri
Quota massima: 720 metri
Il Tempo : Giornata Grigia con pioggia a tratti.
Ottima l’organizzazione, con tanti volontari durante il percorso e all’arrivo, percorso segnalato bene, ristori ben forniti, con megaristoro finale con minestra Fasoi e tantissimi dolci di vari tipi, con thè e Vin Brulè.
Alla Prossima
Freguja Daniele