Anche quest’anno ho voluto rifare la “Maratona del Monte Cengio” (FIASP) valevole per il Concorso Maratone Vicentine, e ne sono stato molto entusiasmato. Il percorso è stato rinnovato, con passaggi nei sentieri delle postazioni e gallerie della 1° Guerra Mondiale, attraverso sentieri sterrati, boschi, prati, mulattiere e strade bianche.
Peccato che, una volta arrivato sopra al Monte Cengio, non mi sia goduto come l’anno scorso le bellissime vedute dall’alto della pianura sottostante, dei monti e delle valli che lo circondano a causa di una giornata grigia e nebbiosa.
Immagini di repertorio
La partenza per la Maratona è stata predisposta dalle 6.30 in poi, Il sottoscritto è partito intorno alle 8.00 per poi arrivare alla fine che erano quasi le 13.30 (la chiusura della Maratona era prefissata per le 15.00).
A fine corsa, è stato consegnato un diploma personalizzato della maratona, un gilet senza maniche con il logo della corsa e organizzato un Pasta Party il solo con 5 Euro d’iscrizione, per una Maratona che non ha niente da invidiare alle più blasonate corse Trail, in cui si pagano fior di quattrini e non ti danno un bel “niente .
Percorso è stato impegnativo, ma immerso nella bellezza della natura .
E’ stata la più bella corsa disputata quest’anno, i miei più sentiti complimenti agli organizzatori.
Oltre alla Maratona si è disputata la 3° “la Cogolana” corsa non competitiva Fiasp di Km.7, 12, 18
Freguja Daniele