Traversata dei Colli Euganei 2013
il racconto
Foto : La partenza in primo piano Renzo (n.457) Aldo (n.425)
La “Traversata dei Colli.. . ne avevo sentito tanto parlare che così ho deciso di iscrivermi insieme al mio compagno di corse Renzo che ormai è alla sua terza sua partecipazione. Visto le difficoltà del percorso, molto diverse da quelle che affrontiamo di solito nelle nostre gare, mettiamo da parte subito idee riguardanti riscontri cronometrici e decidiamo a priori che questa sarà una domenica da passare all’insegna della spensieratezza e del divertimento. Partiamo da Chioggia di buon mattino per arrivare a Villa di Teolo intorno alle 7:10; il tempo di ritirare i pettorali e di cambiarci ed eccoci entusiasti pronti a partire.
Le condizioni meteo sono ottime, con cielo sereno e una temperatura tipicamente primaverile. Tra i 600 partecipanti della 42 KM ci sono anche Romano e Daniele, due veri veterani di questo tipo di corse. Pochi secondi dal via ci giunge dallo speaker la notizia che a causa di una frana avvenuta in settimana il percorso subirà una deviazione che allungherà il percorso di oltre 1,5 KM. Sinceramente in un primo momento non ho dato troppo peso a questa variazione pensandola ininfluente, ma qualche ora dopo mi sonoreso conto di cosa si trattava.. .
Io e Renzo optiamo per una partenza relativamente veloce con l’intento di sgranarci un po’ dal gruppo e goderci meglio la gara, specie nei tratti dove il sentiero si fa stretto e si formano le inevitabili code di atleti Da li a poco ci ritroviamo immersi nel cuore dei Colli Euganei e comincio ad apprezzare veramente cosa vuol dire correre a contatto con la natura, tra boschi, stradine e suggestivi paesaggi mai visti neanche in cartolina.
La gara procede con un continuo susseguirsi di faticose salite e altrettanto impegnative e pericolose discese e senza accorgersene ci ritroviamo già a metà gara. Intorno al 33° KM la fatica comincia a farsi sentire e quando Renzo mi indica con un dito la lontana cima del Monte della Madonna come prossima meta da raggiungere stento a crederci e aspetto inutilmente da lui un “dai sto scherzando”.
Mi rendo conto che l’inesperienza mi ha fatto spendere troppo energie all’inizio della gara e sono costretto ad affrontare la parte più impegnativa del percorso quasi in ginocchio.
La salita sembra infinita, le gambe diventano pesantissime ma stringo i denti e grazie agli incitamenti a non mollare di Renzo arriviamo in cima al Monte della Madonna.
Qui facciamo velocemente due conti: mancano una discesa, la piccola salita verso il monte Grande e la discesa finale che porta all’arrivo. Ci lanciamo così verso il traguardo che tagliamo insieme con un tempo di 5h:29′.
Dopo esserci ripresi tiriamo le somme della giornata e i paragoni con la passata edizione sono inevitabili. Anche se può sembrare un paradosso, secondo il parere Renzo, la gara odierna per via del caldo e del conseguente terreno duro è stata più impegnativa a livello fisico rispetto allo scorso anno, dove la pioggia aveva costretto i partecipanti a correre nel fango; e se poi ci mettiamo i chilometri corsi in più…
Dopo un breve ristoro decidiamo di fare rientro a casa, stanchissimi si, ma contenti aver terminato una gara così straordinariamente bella.
Aldo
Sito della Corsa:
http://www.traversatacollieuganei.it/
Un grazie per le foto a reggiocorre e modenacorre, Sito: